08/07/09

"L'oca, la terra... il fuoco"


Ecco la segnalazione di una mostra della mia amica Alessia Delcré a Mortara, se siete da quelle parti nel mese di settembre consiglio vivamente di andarla a vedere.

" ... L’oca, la terra... il fuoco rimanda ad un aspetto favolistico, di magica ironia, che accomuna tutte le ceramiche esposte. Ogni creazione va letta come messaggio dal mondo animale di cui l’autrice si fa con ironia ma anche con sentimento portavoce. I titoli delle opere "mondo oca", "il paese dell’oca", "malentendu", "la rivincita", "l’abbraccio", "le oche di Gaudì", "piatti d’oca all’orientale" e "famiglia" vogliono spronare a riflettere. In ciascuna di esse infatti "nulla è come appare". Un invito quindi a visitare la mostra e ad osservare più da vicino il mondo che ci circonda, per superare quel fievole confine sensibile di punti di vista. Per andare oltre, per aprire il cuore, e restare rapiti da gesti semplici ma umanamente complessi che anche gli animali sanno mostrare."
Alessia Delcré


In bocca al lupo ad Alessia.

30/06/09

Monocottura del gres.

Forno a 1200°C

Sabato 20 e domenica 21 giugno il prof. Giovanni Cimatti ha tenuto, presso la mia abitazione, il corso di monocottura del gres. Molti dubbi per fortuna si sono chiariti, ma inevitabilmente molte altre domande sono sopravvenute a corso ultimato. Sabato abbiamo realizzato delle forme in gres e porcellana per poi utilizzarle come supporti per campionare le prove smalti.


formulazione degli smalti

Poi siamo passati alla pesatura e miscelazione di 15 smalti ottenuti a partire da ricette formulate dal nostro maestro.Prove smalti

Durante il pomeriggio abbiamo applicato a pennello gli smalti, infornato e acceso il forno. Interessante la descrizione della curva di cottura che in questo caso era in riduzione. La cottura è proceduta fino a tarda sera e il gruppo ne ha approfittato per una pizza in compagnia.
Commento della cottura
La domenica mattina abbiamo sfornato i nostri campioni constatando che la riduzione era stata perfetta e i risultati erano quelli desiderati. Facendo riferimento alle prove realizzate abbiamo smaltato per aspersione due ciotole realizzate precedentemente dal maestro e sullo smalto di base abbiamo applicato gli smalti realizzati il giorno prima. La cottura si è protratta fino verso le 20. Il risultato è stato ottimo: quasi nulli i problemi e riduzione perfetta.


gruppo di lavoro

Considerazioni finali:


Importantissima la cottura, non ricette o curve predefinite, ma le nozioni di base per capire che cosa fare, a che temperatura e per quanto tempo. Altrettanto preziose le informazioni raccolte sulla formulazione e ancor più sulla correzione degli smalti per monocottura. La migliore riuscita di uno smalto rispetto ad un altro, la sua resa cromatica, la sua capacità di coesione con il pezzo non biscottato, e infine la sensazione di aver partecipato ad un gruppo di lavoro motivato e mosso dalla stessa passione per la ceramica.
Arrivederci a settembre per lo stage sulla foggiatura a lastre e sui lustri!

Convivialità

15/06/09

E' finita la scuola!


Con questa settimana è anche finita la scuola. Cene, feste, pizzate, regali alle maestre e pensieri per i professori.... In tutto questo andirivieni è andata bene anche al mio piccolo commercio, qualche ciondolo e la commessa per un piccolo servizio da the con dedica per una maestra abbandonata in quinta elementare (ops!... quinta primaria di primo grado...).

Finiscono i corsi con lo stage che terrà Giovanni Cimatti sabato e domenica (20 e 21) presso il laboratorio che improvviseremo a casa mia. Parleremo di monocottura del gres e ho una lunga lista di dubbi da chiarire su questo argomento.

Poi da lunedì sposterò per l'estate il tornio a casa e cercherò di avviare una piccola produzione per l'autunno e l'inverno. Intanto mi dedicherò al mio mestiere di mamma e al mio piccolo orto.

L'estate spero porti serenità a tutti!

25/05/09

5° Mercato della Ceramica di Murazzano.


Ieri, domenica 24 maggio ho partecipato alla 5° mostra mercato della ceramica di Murazzano e così oggi, a caldo, ho voluto metter giù qualche considerazione prima che il tempo intacchi il fresco ricordo.

Per prima cosa grandissimi complimenti all'organizzazione che ha fatto veramente di tutto per avere espositori solo di ceramica e c'è riuscita pienamente.
Gentilissimi gli organizzatori, un pranzo buonissimo a 2.00€, non avevo ancora detto che mi serviva un paio di pinze che già arrivavano, disponibilità di tavoli, gazebo, materiale. In tutti i mercatini che ho fatto non sono mai stata così considerata!
Peccato aver sentito anche qualche lamentela, ci sono stati piccoli intoppi, piccoli problemi, poca gente, poca vendita. Ci sono anche espositori esigenti, altri un pò meno...

Ma di cosa lamentarsi? Sono poche le opportunità per incontrarsi, per scambiarsi indirizzi, opinioni, informazioni. Ho conosciuto delle belle persone che coltivano con passione il loro lavoro, le loro conoscenze e la loro arte. Ho visto banchi con oggetti degni di comparire in gallerie d'arte o in negozi del centro, oggetti d'arte ottenuti con tecniche di alto livello.

Celadon, neriage, torniture finissime di gres e porcellana, maioliche, raku, naked, paperclay.

C'era veramente di tutto e a tutti i livelli. Non amo particolarmente il raku, soprattutto quello pomposo dei lustri a tutti i costi, ma ho visto degli eleganti oggetti in raku che mi hanno fatto ripensare alle mie valutazioni.

Ho comprato più di quello che ho venduto, ma sicuramente per me è stato tutto molto interessante, anche se io sono mossa dall'amore adolescenziale per questo materiale e per tutto ciò che ruota intorno ad esso. Il mio sguardo è disincantato e un pò ingenuo, ancora ottimista.

Spero di non cambiare...

Spero di crescere...

Spero che il numero di ceramisti aumenti, spero che le conoscenze inizino a circolare, spero che il buon gusto possa contagiare tutti.

Chiaro, mi è dispiaciuto per chi ha fatto molti chilometri arrivando da Roma, da Perugia, da Brescia e non è riuscito a pagarsi le spese. I mercati girano in modo strano. Tutti avrebbero scommesso che la giornata estiva di ieri avrebbe agevolato l'arrivo di pubblico, anche straniero, invece probabilmente molti hanno preferito andare al mare, visto il traffico di ritorno in autostrada.
Non saprei dire se il problema debba essere imputato al tipo di pubblicità, al calo d'interesse per questo ambiente o solo alla voglia di passare una giornata estiva altrove, magari al mare.

Spero che l'efficiente Sabine e l'organizzatissima proloco di Murazzano rinnovino l'appuntamento il prossimo anno.

Io parteciperò sicuramente, anche solo per conoscere ceramisti nuovi.

20/05/09

Nuovi esperimenti.



Le mie escursioni nella rete mi hanno condotta a siti di ceramisti che decorano i loro oggetti con l'intaglio. Questa tecnica mi è piaciuta moltissimo e così ho provato a realizzare qualcosa. La base è lavorata al tornio, rifinita e quando ha raggiunto la durezza cuoio incisa con il bisturi. Con la spugna o un pennello si passa poi alla pulizia dei tagli. E' un lavoro divertente e rilassante che mi ha dato molta soddisfazione. Sto riscoprendo la lentezza e la concentrazione nel lavoro di rifinitura.
Adesso sto lavorando su ciotole a doppia parete, appena ho qualcosa di pronto metterò un pò di foto.

Sono un pò in ansia per domenica 24 quando parteciperò all mostra mercato della ceramica di Murazzano. La gentilissima Sabine Fischer, l'organizzatrice, mi ha mandato l'elenco degli espositori e tra loro c'è molta gente davvero in gamba. Io e la mia amica Margherita proveremo a esporre i nostri pezzi, poi posterò lè mie considerazioni.

14/05/09

5° Mercato della Ceramica di Murazzano

Domenica 24 maggio parteciperò alla 5° edizione del Mercato della ceramica di Murazzano. Questa è una manifestazione che negli anni sta raggiungendo livelli di notorietà sempre più ampi soprattutto tra gli appassionati di ceramica. 45 espositori dal Piemonte, Liguria e Lombardia parteciperanno alla mostra mercato.
Anche per domenica spero veramente in una bella giornata di sole.

Maggionatura


Domenica 17 maggio il consueto appuntamento con Maggionatura, una fiera locale dove porterò un pò dei miei nuovi lavori. Se poi il tempo sarà favorevole porterò anche il tornio per fare un pò di dimostrazione. Speriamo che il sole si faccia vedere. Per chi conosce Giaveno sarò in piazza Molines davanti alla libreria "L'Isola del libro".

05/05/09

Vien dal mare


Il 1° maggio ho inaugurato una piccola esposizione di lastre in porcellana, lavorate con la tecnica paperclay, presso il Cafè degli artisti di Giaveno - Torino. E' veramente una piccola cosa, ma è interessante considerare i commenti che ne derivano. Sicuramente amici e parenti saranno come al solito molto diplomatici, mentre chi non mi conosce sarà ovviamente più obiettivo.


08/04/09

Considerazioni


Navigando per la rete ho l'occasione di visitare molti siti o blog che si occupano in modo diverso di ceramica. Da molti di questi siti riesco ad attingere molte informazioni preziose per il mio lavoro. Questo succede perchè chi pubblica il sito mette a disposizione di noi, navigatori del web, le sue esperienze. C'è poi chi condivide nel proprio spazio delle vere e proprie lezioni teoriche e pratiche su tecniche specifiche.

Tutto ciò mi ha fatto molto riflettere. Sì, perchè nelle mie escursioni ho riscontrato che generalmente chi è così disponibile a condividere le proprie esperienze con il mondo intero e quindi portare al di fuori del proprio laboratorio le proprie conoscenze è solitamente un ceramista NON di origine italiana.

Questo mio post vuole essere provocatorio. Mi chiedo: perchè noi siamo generalmente così gelosi del nostro orticello?

Mi viene in mente una chiacchierata che feci qualche anno fa con il mio maestro ceramista, Giovanni. Durante un suo corso mi stupii di quanto approfondita fosse la spiegazione della tecnica. Mi spiego meglio: dai corsi che avevo seguito precedentemente ero sempre uscita con un sacco di domande. La tecnica era sì spiegata però mancava sempre qualcosa. O una fase operativa, o il posto dove reperire il materiale,... C'era sempre la sensazione che il maestro tenesse qualcosa per sè, perchè lui quel qualcosa se lo era guadagnato con tanti anni di prove e di fatiche. Invece con Giovanni la tecnica, l'operatività, l'indirizzo dove recupareare il materiale, la modalità della cottura.... tutto era lì a portata di mano, bastava naturalmente avere l'attenzione e la capacità di coglierlo. Però tutto era svelato.

Domandai a Giovanni perchè lui fosse così trasparente, e lui mi rispose con un sorriso che se qualcuno vuole arrivare a fare quello che fai tu, anche se tu non glielo dici, se ha la determinazione per farlo prima o poi ci arriva. Quindi perchè non risolvere il problema a monte e magari rischiare di crescere entrambe?

Effettivamente questo punto di vista mi ha molto condizionato.

Sinceramente mi trovo molto più a mio agio quando una persona mi chiede qualsiasi cosa riguardo al mio lavoro: non nascondo nulla!

Questo fino ad ora è risultato un atteggiamento vincente. La gente si fida di te e in questo modo mi risulta più facile portare avanti il mio progetto: interessare più persone possibili al mondo della ceramica.

Da qui alla considerazione che facevo prima. Penso che in Italia è molto più diffusa questa forma di gelosia rispetto ad altri posti come Inghilterra, Stati Uniti o Australia. Per rendersene conto basta vedere il blog per esempio di Anthony Foo o di Graaham Hay, dove ci sono informazioni importantissime sulla lavorazione del Paperclay.

provare per credere.....

Se qualcuno legge gradirei molto conoscere il suo punto di vista.

03/04/09

Servizio da 6


Questa settimana ho lavorato al tornio. La produzione è stata di un servizio di piatti per sei persone. Un piatto piano, un piatto fondo e una ciotola per la zuppa costituiscono il singolo posto. Lo smalto è azzurro con dei punti blu e delle striature di azzurro tuchese. Piccolo neo: volevo uno smalto un pò più rosato ma la quantità di pigmento rosso nello smalto era troppo bassa.
... sempre fare il test di smalto. Ma questa volta avevo un pò fretta e così sono andata ad occhio. Importante quando si è di corsa essere sicuri dello smalto base altrimenti si rischia di fare pasticci.